La lista delle più influenti menti dedicate alla ricerca scientifica comprende diversi italiani e, tra questi, alcuni ematologi. Il rapporto
The World’s Most Influential Scientific Minds 2015 è stilato dalla Thomson Reuter e riporta la lista dei 3000 ricercatori i cui lavori scientifici sono risultati più citati dai colleghi. L’analisi dei dati è stata effettuata in una finestra temporale compresa tra il 2003 ed il 2014.
Come facilmente prevedibile i campi di ricerca più rilevanti, dal punto di vista delle pubblicazioni, sono nell’ambito delle scienze biomediche: Medicina, Biologia, Chimica e genetica.
Proprio grazie alle ricerche genetiche, legate principalmente al progetto Cancer Genome Atlas (TCGA), Stacey B. Gabriel guida questa particolare lista. La ricercatrice del Broad institute of MIT and Harward risulta essere la più citata a livello mondiale, in particolare grazie al successo di 25 articoli che trattano dall’identificazione di identikit molecolari di tumore di seno e polmone a ricerche sulle basi genetiche della schizofrenia e del morbo di Alzheimer.
Nel rapporto sono complessivamente presenti 44 italiani, attivi in tutti i settori di ricerca. Soffermandoci sulla ricerca medica, è degna di nota la buona presenza (5 su 14) di ematologi quali: Michele Baccarani, Mario Boccadoro, Antonio Palumbo, Giuseppe Remuzzi e Giuseppe Saglio.