Per i pazienti oncologici ed ematologici la continuità nell’assistenza sanitaria è un fattore molto importante. I sistemi di sanità digitale, o telemedicina, possono essere un alleato fondamentale per i medici. Da questa consapevolezza è nata GIMEMA-ALLIANCE, la prima piattaforma che digitalizza l’assistenza sanitaria per i pazienti ematologici in Italia, in grado di garantire una comunicazione tempestiva e sicura tra il medico e il paziente.

I dettagli del suo processo di sviluppo sono stati recentemente pubblicati sulla rivista scientifica internazionale JMIR Research Protocols.

Attualmente, hanno già aderito alla piattaforma circa 170 pazienti, affetti da diverse patologie, tra cui mieloma e leucemie croniche, e provenienti da diverse strutture ospedaliere. Il sistema è già attivo e punta a diffondersi sul territorio nazionale. L’adesione alla piattaforma da parte del paziente avviene su proposta del medico ematologo. Una volta iscritto, il paziente riceverà le sue credenziali e potrà così accedere nella sua area personale ogni volta che vorrà.

Non sempre un medico può essere a conoscenza di sintomi che necessitano un’attenzione. Grazie a ALLIANCE il medico potrà fornire un’assistenza pensata sulle reali esigenze dei loro pazienti. “Attraverso la piattaforma il paziente potrà rispondere a semplici domande sulla sua qualità di vita, sui sintomi e sull’aderenza alla terapia. Nel momento in cui questi raggiungono un determinato livello di allerta dal punto di vista clinico, un sistema di notifiche automatico avverte il medico sul cellulare o tramite e-mail. Il medico viene a conoscenza in tempo reale della presenza di eventuali problemi clinicamente rilevanti”, spiega Fabio Efficace, responsabile della Health Outcomes Research Unit del GIMEMA e professore ordinario aggiunto alla School of Medicine della Northwestern University di Chicago (USA).

Il principale obiettivo del sistema digitale GIMEMA-ALLIANCE, ideato dalla Fondazione GIMEMA, è quello di migliorare la qualità di vita di questi pazienti e fornire un’assistenza più personalizzata.

L’ottimizzazione dell’assistenza medica pensata in questo modo tiene anche conto del rischio di infezione da SARS-CoV-2 e della pericolosità che questa rappresenta per i pazienti ematologici. La piattaforma consiste di due portali web comunicanti tra di loro, una dedicata al medico (physician-alliance.gimema.it) e l’altra al paziente (alliance.gimema.it).

Una volta ottenute tutte le informazioni dal sistema, l’ematologo può decidere di contattare il paziente per una visita di controllo in presenza. In alternativa, l’incontro può essere svolto utilizzando la piattaforma stessa per un video consulto in qualsiasi momento e in totale sicurezza.

“La possibilità di effettuare le visite online è uno degli altri aspetti qualificanti – continua Efficace. GIMEMA-ALLIANCE è in linea con i più alti standard internazionali in termini di sicurezza e di riservatezza dei dati. Quando si parla di sanità digitale è importante tenere conto della riservatezza dei dati sensibili dei pazienti. ALLIANCE è un luogo protetto, che tutela le informazioni dei pazienti”.

Oltre a comunicare con il medico in qualsiasi momento, il paziente potrà controllare l’andamento dei suoi sintomi nel corso del tempo grazie a un’interfaccia user friendly, che mostrerà grafici e tabelle riassuntive sul suo stato di salute.

“Questo è importante – conclude Fabio Efficare – perché permette al paziente di prendere parte attivamente al percorso terapeutico. Inoltre, la piattaforma è assolutamente dinamica e potrà arricchirsi nel prossimo futuro di nuove funzionalità, anche basate sui concetti di Artificial Intelligence (AI) e Machine Learning“.